venerdì 26 aprile 2013

Fine consultazioni, forse Letta scioglierà la riserva domani

Giornata di riflessione per il presidente del Consiglio incaricato, che ha visto tutte le forze politiche ed è stato a colloquio con Napolitano e Monti. Lunedì potrebbe chiedere la fiducia alla Camera. Fra i nodi da sciogliere, la restituzione dell'Imu chiesta dal Pdl e la scelta dei ministri.

Fine consultazioni, forse Letta scioglierà la riserva domaniEnrico Letta
ROMA - Giornata di riflessione per il presidente del Consiglio incaricato, che dopo aver visto tutte le forze politiche ieri, oggi è salito al Colle per un colloquio con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Domenica potrebbe tornare al Quirinale per sciogliere la riserva e lunedì e martedì presentarsi alle Camere per la fiducia. L'obiettivo assegnato da Napolitano a Letta è quello di formare un governo di larghe intese sul programma dei dieci saggi. Le priorità: nuova legge elettorale, modifiche al bicameralismo perfetto, riduzione dei parlamentari, misure per il lavoro.

IL TOTOMINISTRI. Ancora diversi i nodi da sciogliere, a cominciare da chi dovrà occupare la casella della Giustizia e del ministero dell'Economia. Per il primo, oltre all'ipotesi di riconferma della Severino, si fa ora anche il nome di Michele Vietti, attuale vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, mentre per il secondo sarebbero in ballo Pier Carlo Padoan e Giuliano Amato, ma non si escludono 'outsider' quali il presidente di Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, o l'ex vicepresidente di Confindustria, Alberto Bombassei, ora alla Camera fra i deputati di Scelta civica. E resta anche il nodo abolizione Imu, richiesta fortemente avanzata dal Pdl ma sulla quale Silvio Berlusconi minimizza.

Nessun commento:

Posta un commento